Quando nel 1966 la Signora Gaetana Valente rimase vedova, si ritrovò ad accudire sei figli senza alcuno aiuto. Gli anni che seguirono furono particolarmente difficili per Gaetana, chiamata da tutti Nella, e così si avvicinò a qualcosa che le scaldò nuovamente il cuore: la passione per i prodotti tipici locali. Solo nel Febbraio del 1970 decise di acquistare un piccolo laboratorio e dedicarsi alla produzione di pasta fatta in casa come orecchiette e troccoli. A quel tempo, i taralli, conosciuti a Manfredonia come scaldatelli, venivano prodotti da Nella solo su ordinazione. Infatti, la sua continua ricerca e lamore nel migliorare sempre di più il prodotto, crearono qualcosa di eccezionale che viene ancora oggi ricordato. Fu solo per errore che questo meraviglioso connubio di farina, olio extravergine doliva e vino bianco venne apprezzato e conosciuto dalla clientela manfredoniana. Questo perché, una mattina, portò erroneamente i taralli al punto vendita in via della Croce. In poche parole: un successo. Nel Novembre del 1970 anche il figlio di Nella, Francesco Guerra, cominciò a lavorare nel piccolo negozietto. Grazie ai segreti della mamma e ad un indole fantasiosa e caparbia in poco tempo modellò la produzione della pasta, donandole una nuova luce. A distanza di qualche anno, anche il figlio maggiore, Raffaele Guerra, si unì al piccolo negozio. Donò nuovi sapori alle antiche ricette di Nella, con un tocco di modernità ma sempre con un occhio alla tradizione. E fu così che nacque una piccola azienda familiare. Nel 1998 avvenne il cambiamento: da piccola azienda a società. Conosciuta oggi come Pasta Fresca e Tarallificio Nella, cuore pulsante di via della Croce. Oggi la società è alla terza generazione; si avvale di numerosi operai e di una vasta clientela da tutta Italia. Le due arterie, pasta e taralli, pulsano ancora sulla stessa lunghezza donda e ardono con la stessa passione che aveva un tempo Nella.